martedì 28 giugno 2016

Pensieri: mentre il mondo va fuori, io vado dentro


La sera è silenziosa in casa mia, non accendo mai la televisione, non guardo i telegiornali, non conosco il nome di nemmeno un cuoco che fa i reality, non mi interessano gli europei e non so nemmeno se l'Italia ieri ha vinto o perso. Non mi interessa fare shopping per il gusto di farlo, non riempio i miei vuoti con il cibo nè con storie sentimentali a casaccio. Sono un'outsider da quando ne ho memoria, in modi diversi nel corso della mia vita ma sempre differente dagli altri. O almeno, dalla maggior parte delle persone. Scrivevo blog quando la gente non aveva nemmeno la connessione a casa, ho cercato di appartenere, di omologarmi, di primeggiare, di essere vista. Ho fatto tanti errori cercando me stessa. Ho incontrato tante vie e tanti terapeuti, ho scavato tutto lo scavabile finché sembrava non ci fosse più niente ma ancora qualcosa rimaneva. Poi ho cominciato a camminare nella via dello yoga, sempre più in profondità. E tutto è cambiato in un anno: in un mondo che cerca fuori, che vuole possedere, che vuole trovare il suo valore nella posizione che occupa nell'organigramma di un'azienda, io ho deciso di andare dentro. Più a fondo, dentro di me, nella mia testa, strato dopo strato del mio ego, fino ad arrivare a toccare l'essenza. Lì posso trovare il silenzio e la gioia. La calma dell'indifferenza verso il caotico vivere umano nella superficie di quello che ci vogliono insegnare essere importante. Oggetti, soldi, sesso, autostima costruita sopra falsi valori, cultura inesistente fatta di cliché e nozioni usa e getta di Wikipedia. Io non posseggo molte cose, non ho nemmeno la macchina. Torno a casa e ad aspettarmi c'è il mio gatto, sul lavoro non occupo un posizione di rilievo. Quanto posso sembrare "triste" agli occhi di chi crede che andare con la famigliola nel nuovo centro commerciale a spendere soldi in robaccia inutile sia un importante tassello di felicità? 
Io non mi preoccupo più di come appaio agli altri, io non guardo più fuori da me per trovare ciò che è importante. Mi sento ogni giorno grata e privilegiata, per le mie scelte, per il mio percorso, per i miei compagni di viaggio meravigliosi. Io rimango dentro e vado oltre alle mie delusioni e ai miei dolori, non lascio più che mi definiscano o mi condizionino. La vita è oggi, io sono quella che respira in questo momento, cercando di lasciar andare gli inutili fardelli del passato. 
In un mondo che ha paura di guardare dentro io vado avanti con orgoglio. E con la consapevolezza che non sono la sola a vivere una vita che va oltre.

5 commenti:

  1. È bello leggere queste tue parole, danno proprio l'idea del percorso prezioso che stai facendo.
    Sono davvero tanto felice per te!

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  2. "Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia"
    Un abbraccio Flavia!

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    1. Ciao! Mi fa paicere vedere che passi a trovarmi qui! Ora ci sono...news! Cercami su fb @yoganimamilano :)

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